
THE
PIANO ROOM : 2084 (Irma Records, 2019)
2084 è il nuovo concept
album di The Piano Room, progetto del compositore
e tastierista romano Francesco Gazzara. Ispirata
parzialmente al romanzo 2084: The End Of The World scritto
nel 2015 dall’autore algerino Boualem Sansal,
quest’opera articolata in quattro tracce strumentali più
tre bonus track di solo pianoforte è anche un tributo - soprattutto
nell’organico elettronico e nella strumentazione – all’album
1984 di Anthony Phillips (primo
chitarrista e fondatore dei Genesis), capolavoro
innovativo della scena progressive rock e dell’elettronica
nei primi anni ’80.
E’ ancora attuale il 1984 distopico di George Orwell
esattamente 70 anni dopo la sua prima pubblicazione? Indubbiamente
si. Nel frattempo lasciamo che nelle nostre orecchie vengano inondate
da quelle classiche sonorità dell’elettronica vintage
(in questo caso sia analogica che digitale) - Polymoog, Arp 2600,
Arp Odyssey, Prophet 5, Korg MS20, Mellotron, organo Hammond B3,
pianoforte Yamaha CP80 – e dal timbro subito riconoscibile
della drum machine Roland CR-78 (la stessa usata dai Genesis in
Duke e da Phil Collins in In The Air
Tonight).
L’intero concept album diviso in quattro parti è composto,
arrangiato e suonato da Francesco Gazzara, che
ha gestito l’intero arsenale di sintetizzatori come una vera
orchestra sinfonica. In questo senso rientra un certo stile cinematografico
dell’opera – da anni Gazzara è anche autore di
colonne sonore per TV e cinema – influenzato dagli esperimenti
elettronici del regista/musicista John Carpenter
soprattutto nella traccia di apertura Prologue 2084. Infine,
visto che 2084 è un disco a nome The Piano Room, al suo interno
sono incluse tre bonus track di solo pianoforte acustico, in linea
con gli album precedenti del progetto, Early Morning e
Breath, Feel |